SALA VAR

Come quando sono a fare la spesa al supermercato. Quel disagio che mi cala dall’alto, Grande Fratello, quando si tratta di riporre nella tasca l’iPhone appena consultato. Scatta puntualmente il brivido di essere attenzionato dal grande occhio controllatore che, magari per via di un’angolazione infelice, mi segnala alle patrie forze di sicurezza come sospetto intascatore … Continua a leggere SALA VAR

CAMPO DI DISTORSIONE DELLA REALE ETÀ 

Il 1983 è distante quaranta anni. Ed io - che della logica sono sempre stato un degno interprete - sono nato nel 1983. Quindi ho appena compiuto poco più di 39 anni.  Era il dodicesimo giorno di un caldo agosto di inizio anni ottanta ed erano circa le 18.30 quando ebbi l'onore di aggiungermi ai … Continua a leggere CAMPO DI DISTORSIONE DELLA REALE ETÀ 

COME QUANDO FUORI PIOVEVA

Sono stati mesi silenti questi ultimi, i miei. E ragioni ce ne sono parecchie, peraltro tutte molto poco interessanti, per voi. Per me invece hanno un peso specifico notevole. Mi sento bene? L'unica cosa che sento bene sono i pensieri. E i pensieri miei, ora, sono qualcosa di intricato, più ancora di auricolari mal riposti … Continua a leggere COME QUANDO FUORI PIOVEVA

QUANDO C’ERA LUI…

Un ingombro notato dall’inserviente, colei che in corsia è addetta alle pulizie e alla consegna dei vassoi dei pasti, una bidella delle corsie ospedaliere. Persona di estrazione sociale umile, che non è un male, tocca ricordarlo in questa epoca neo globale in cui bisogna per forza essere qualcuno con una mansione ben posizionata o in … Continua a leggere QUANDO C’ERA LUI…

… E ANCORA TU NON CREDI AL DESTINO?

Dopo un periodo recente in cui ero solito aggiungere 5 euro al prezzo del giornale o del caffè per tentare la fortuna con un gratta e vinci, senza esiti positivi, mi sono reso conto che continuando ad aggiungere cinque monete uniche europee - a lungo termine - la “fortuna” la perderò. Che pensandoci bene è … Continua a leggere … E ANCORA TU NON CREDI AL DESTINO?

SECONDO LA QUESTURA

Solo dopo averlo mangiato avrei evitato di associarlo alla Sicilia; simile nella forma ma non nella sostanza e nel gusto. Quel cannolo dico. Ordinato al tavolo di quel caffè, sedutomi soltanto dopo aver esibito - con insensata soddisfazione - visione del verde lasciapassare, con l’app dell’inserviente a decretare la mia regolarità nel mondo odierno attraverso … Continua a leggere SECONDO LA QUESTURA

SIERO, LOGICO

Le 6e36 del mattino. Svegliato perchè - dice lei - stavo russando, che a me lì per lì sembra strano, e glielo faccio notare che non mi risulta, ma lei insiste; russavo. C'era da fidarsi, eppur sotto sotto rimanevo scettico. Provo a riprendere il mio sognare, che mi interessava proseguire perché c'era della gente che … Continua a leggere SIERO, LOGICO

SOLI AD ALLENAR SE STESSI

In attesa di ricominciare a prendere a calci una sfera, provvedo da me a mantenermi allenato. Che star fermo tutti sti mesi si rischia poi di far figure di una certa imbarazzanza, che non è mai bello. Volevo sostanzialmente le attenzioni di una sola squadra, a cui - evidentemente sbagliando - credevo di poter essere … Continua a leggere SOLI AD ALLENAR SE STESSI

VACCI ! NO.

Dialoghi con la mia parte garantista filo governativa Sono andato a farmi obliterare l'altro giorno, ponendo fine a quell’appiccicosa sensazione di essere guardato un po' storto dai SI-Vax e con favore da quei cocciuti dei NO-Vax. Giusto per mettere in chiaro la mia posizione a riguardo, io sono un Boh-Vax. Non vedo complotti globali pre-meditati … Continua a leggere VACCI ! NO.