Sono stati mesi silenti questi ultimi, i miei. E ragioni ce ne sono parecchie, peraltro tutte molto poco interessanti, per voi. Per me invece hanno un peso specifico notevole. Mi sento bene? L'unica cosa che sento bene sono i pensieri. E i pensieri miei, ora, sono qualcosa di intricato, più ancora di auricolari mal riposti … Continua a leggere COME QUANDO FUORI PIOVEVA
Categoria: Storie Vere
QUANDO C’ERA LUI…
Un ingombro notato dall’inserviente, colei che in corsia è addetta alle pulizie e alla consegna dei vassoi dei pasti, una bidella delle corsie ospedaliere. Persona di estrazione sociale umile, che non è un male, tocca ricordarlo in questa epoca neo globale in cui bisogna per forza essere qualcuno con una mansione ben posizionata o in … Continua a leggere QUANDO C’ERA LUI…
… E ANCORA TU NON CREDI AL DESTINO?
Dopo un periodo recente in cui ero solito aggiungere 5 euro al prezzo del giornale o del caffè per tentare la fortuna con un gratta e vinci, senza esiti positivi, mi sono reso conto che continuando ad aggiungere cinque monete uniche europee - a lungo termine - la “fortuna” la perderò. Che pensandoci bene è … Continua a leggere … E ANCORA TU NON CREDI AL DESTINO?
INELUTTABILE CAOS
Era da poco passata la mezzanotte. Giusto il tempo di stappare un Ferrari per brindare all'arrivo del nuovo anno (o come la vedo io - nostalgico - ringraziare il vecchio che se ne va), stringersi in un abbraccio per augurarsi l'un l'altro felicità, ammirando dal giardino della casa posta in cima a una delle morbide … Continua a leggere INELUTTABILE CAOS
DIECI GIORNI DI NETFLIX
Era un tiepido lunedi d'ottobre, era l'anno 2020, il bisestile pandemico anno che ha portato alla ribalta termini desueti, quasi dimenticati, tipo 'congiunti', inutili nella vita di tutti i giorni; ma la vita di tutti i giorni, quell'anno, era cambiata. Era un tiepido lunedì di ottobre - dicevo. Abitavo in una cascina poco fuori milano, … Continua a leggere DIECI GIORNI DI NETFLIX
PILLOLE METROPOLITANE
Solito treno, solito ritardino, non eccessivo ma perfetto per farmi sfuggire di un niente la successiva coincidenza. Talmente al limite da indurmi a credere di potercela fare e servirmi così dell'ormai collaudata modalità "passo meneghino" un genere di passo svelto, frenetico, ben lontano dalla mia natura che invece è notoriamente lenta e svagata. Col risultato … Continua a leggere PILLOLE METROPOLITANE
CRYING @ THE (Masnago) DISCOTEQUE
“Ma stai piangendo?” - mi ha chiesto, interrogativa, la mia ragazza. “Non essere ridicola” - le avrei voluto rispondere, mostrandomi ai suoi occhi rassicurante e maschio come Jason Statham. Ma siccome io e J.S. in comune abbiamo soltanto la calvizie, l'ho abbracciata e nascondendo il mio volto lacrimoso tra i suoi capelli, le ho risposto … Continua a leggere CRYING @ THE (Masnago) DISCOTEQUE
VISIONI METROPOLITANE
Una bottiglia di cedrata da 1,5 litri, marchiata Auchan tra le mani. Immerso nei miei pensieri tutt’altro che interessanti sposto lo sguardo dalla bottiglia verso l’alto e incrocio il suo sguardo.. La metropolitana è un posto a tratti interessante, a tratti insignificante.. e mai banale. È un ascensore orizzontale. È un corridoio dal quale ogni … Continua a leggere VISIONI METROPOLITANE
DEV’ESSERE SOLO UNA QUALCHE COINCIDENZA
L'anno scorso successe qualcosa che doveva essere solo una qualche coincidenza. Era il Novembre 2017, era l'8 e il calendario vedeva la mia squadra impegnata a Fano. Non una data banale per la mia famiglia. È la data di nascita della mia cugina Carolina, come me classe '83, un angelo che a 8 anni ha … Continua a leggere DEV’ESSERE SOLO UNA QUALCHE COINCIDENZA
SWEET HOME ALABAMA
C'è lui in mezzo a noi; il folle. Salta ed esulta come fosse il Tardelli di Spagna '82. Che a ben vedere poi se ci pensi bene, forse, lui è.. l'unico normale. È questo il punto: io, tu, loro.. dentro siamo quell'uomo. Lui ha solo l'onestà, il coraggio, l'infantile spontaneità di esternare le emozioni … Continua a leggere SWEET HOME ALABAMA