– PARTE SECONDA: Una Passione –
Domande facili, difficili risposte – dicevo. Lasciamo stare tutta la questione del cervello, che poi si va fuori tema, tipo il mio tema della maturità, di cui non parlerò per un motivo semplice; parlarne ora sarebbe fuori tema.
Eppure è proprio dalle scuole che nasce la questione, forse per stimolare e inquadrare il bimbo uno dei primi titoli che si da è sempre quella domanda facile li; cosa vuoi fare da grande?
Che io in quei temi ho sempre scritto che avrei voluto giocare al pallone, come Holly. Ero uno di quelli – io – che Holly e Benji lo guardavano sul divano con la palla sotto braccio, che son sempre stato uno che se mi regalavi un pallone ogni Natale e ogni Compleanno, mi rendevi il bimbo più ricco del pianeta. E invece magari una volta me lo regalavano e la volta dopo cambiavano per non essere ripetitivi, ma non capivano che un pallone, per me, non era mai di troppo.
Ed essere riuscito a rendere reale quella passione giocosa, continuare a giocare a pallone trasformando l’attività di svago in mestiere di cui vivere, credetemi, mi fa sentire un ragazzo estremamente fortunato. Consapevole di esserlo.
Perché non c’è nulla di meglio di vivere di una passione.
Ora, espressa questa fierezza, potrebbe sembrare che io ce l’abbia fatta, che mi sia realizzato, ma è proprio a questa latitudine che si pone la questione.. Cosa voglio fare da grande?
Perché la vita va coltivata continuamente.
Perché si vive di presente e di futuro.
Perché ancora, grande – io – non lo sono, nonostante gli anni. Trentuno. E mezzo. Passati.
Questa é la verità.
Ho sempre fatto quel che facevo da bambino; continuato a giocare. Non ho mai abbandonato i miei giochi per pensare a fare cose da adulto come è accaduto a tutti quanti.
E questo è semplicemente fantastico.
Solo che ora, mi sono accorto di una cosa; ora si, forse sono quasi grande. Lo svezzamento è vicino. Cosa voglio fare da grande?
Ancora non lo so dire. Ma vi dirò questo; non mettetemi fretta e vedrete che qualcosa di buono farò. Io sono lento nelle cose, e mi sta bene così.
Ho un’unica certezza, vorrò continuare a vivere inseguendo ciò che mi piace fare e non ciò che è più conveniente fare, che è ben diverso. Vivere felice, prima.
E voi, cosa volete fare da grandi? Ma soprattutto.. siam poi sicuri che si diventi davvero grandi?
Che io vedo gente che crede di esser cresciuta e invece è diventata solo più stanca.