SECONDO LA QUESTURA

Solo dopo averlo mangiato avrei evitato di associarlo alla Sicilia; simile nella forma ma non nella sostanza e nel gusto. Quel cannolo dico. Ordinato al tavolo di quel caffè, sedutomi soltanto dopo aver esibito - con insensata soddisfazione - visione del verde lasciapassare, con l’app dell’inserviente a decretare la mia regolarità nel mondo odierno attraverso … Continua a leggere SECONDO LA QUESTURA

FINI PENSIERI DI FINE ANNO

All'improvviso, durante un poker online (che per la cronaca è tuttora in corso) e senza ragione alcuna, mi è balzato alla mente questo termine; imperituro. Aggettivo? .. direi di si. Scusate ho un intrigante JK a quadri... ... Perso. Va beh. Imperituro. Non lo sento nominare da anni, è più desueto del termine "desueto". A … Continua a leggere FINI PENSIERI DI FINE ANNO

TUTTO MOLTO BULLO

"Una mela al giorno leva il medico di torno" - disse un giorno un imprecisato tizio. E mai avrebbe immaginato di riscuotere tanto successo da passare alla storia. Presumo. Erano tempi in cui anche una banalissima rima era capace di elevare a poeta chiunque.. e in cui una barzelletta brutta - ma in rima - ti … Continua a leggere TUTTO MOLTO BULLO

IMAGINE (lost in New York)

E niente, ero lì allo Strawberry Fields, a Central Park, a pochi passi da dove l'esistenza di John Lennon cessò bruscamente la sua appartenenza a questo mondo per colpa di un disadattato che un bel giorno decise di omicidiarlo con qualche bossolo della sua calibro nove. Non so se fosse davvero una calibro nove, ma … Continua a leggere IMAGINE (lost in New York)

ME, MYSELF AND I

Stavo parlando con me stesso l'altro giorno, che era da un po' che non lo facevo perché non so mai come prendermi, a volte sembra quasi di darmi fastidio a giudicare dall'atteggiamento che mostro, e a me non mi va di passare per quello che sta addosso alla gente, quindi piuttosto mi lascio stare. E niente, mi sono … Continua a leggere ME, MYSELF AND I

CHI SEMINA ESTRATTI, RACCOGLIE ROMANZI

“IN QUELLA MACCHINA, C’ERAVAMO TUTTI E TRE. ASPETTAVAMO IL MOMENTO GIUSTO. IGNARI CHE IL MOMENTO GIUSTO NON SAREBBE MAI ESISTITO. E SE LO FOSSE, NON POTEVAMO SAPERLO, NON IN DIRETTA. E LA VITA SI VIVE IN DIRETTA. UNO DI NOI, QUELLO ALLA GUIDA, CERCAVA NEL MIO SGUARDO UN SEGNALE. O FORSE DEL SEMPLICE CONFORTO. IL … Continua a leggere CHI SEMINA ESTRATTI, RACCOGLIE ROMANZI

PENSIERI CONTORTI (..e Ragioni)

Ma.. la voce con cui penso, è la mia? Direi di si. Quando immagino, penso, scrivo, le parole hanno la mia voce, persino i miei difetti di pronuncia, quella 's' non sempre perfetta, che da bambino era un mio complesso e mia sorella mi prendeva in giro. Una 's' da Jovanotti, che per quanto a Jovanotti … Continua a leggere PENSIERI CONTORTI (..e Ragioni)

NON SENSATEZZE DI FINE ANNO

È banale scrivere della fine dell'anno gli ultimi giorni dell'anno? Si che lo è, ma io - tra le altre cose - sono anche banale. Ci ergiamo tutti a "perché io non sono mica scemo" ma la verità è che tutti lo siamo, tutti siamo anche scemi. Così come intelligenti, stronzi, acuti, ottusi, buoni, cattivi. … Continua a leggere NON SENSATEZZE DI FINE ANNO

SI MA.. STRINGI STRINGI?

Quel senso di vaghezza, che hai la sensazione di leggere delle cose sensate ma stringi stringi non si capisce un granché, come in un quadro cubista, che trasmette cose senza bene sapere cosa, si vedono figure, mezze si e mezze mica tanto e poi c'è qualcuno che te le spiega e allora tu ti fidi, ti … Continua a leggere SI MA.. STRINGI STRINGI?