SIERO, LOGICO

Le 6e36 del mattino. Svegliato perchè - dice lei - stavo russando, che a me lì per lì sembra strano, e glielo faccio notare che non mi risulta, ma lei insiste; russavo. C'era da fidarsi, eppur sotto sotto rimanevo scettico. Provo a riprendere il mio sognare, che mi interessava proseguire perché c'era della gente che … Continua a leggere SIERO, LOGICO

WHAT’S NEXT ?

Non parliamo di destino. Sarò netto; io al destino non ci credo. Parliamo invece di situazioni che convergono, energie che si incanalano potentemente verso una direzione, veicolate da un’ardente volontà. Legge dell’attrazione. Lo sognavo un finale così, lo agognavo. Il fatto che si sia materializzato è frutto di tutto questo, più una notevole componente che … Continua a leggere WHAT’S NEXT ?

LA VITA È

Il 18 Luglio è data nefasta. Sono oggi Ventisette anni da quel giorno terribile, e oggi come allora mi chiedo quale senso abbia avuto ciò che accadde. Eppur la verità a cui sono giunto, è che voler trovare un senso all’esistenza significa affrontare la questione da una prospettiva profondamente sbagliata. La Vità è già di … Continua a leggere LA VITA È

CITARE NIETZSCHE SENZA SAPERNE UN GRANCHÈ

Lo scorrer del tempo offusca le unità di cui son composte le misure, decifrar se stessi e comprender a fondo che il lento sovrapporsi delle stagioni ti ha reso differente, maturo, sin anche vecchio in relazione a certi ambienti, divien di non facil acquisizione. Non forse i tuoi occhi vedon attorno a lor lo stesso … Continua a leggere CITARE NIETZSCHE SENZA SAPERNE UN GRANCHÈ

CRYING @ THE (Masnago) DISCOTEQUE

“Ma stai piangendo?” - mi ha chiesto, interrogativa, la mia ragazza. “Non essere ridicola” - le avrei voluto rispondere, mostrandomi ai suoi occhi rassicurante e maschio come Jason Statham. Ma siccome io e J.S. in comune abbiamo soltanto la calvizie, l'ho abbracciata e nascondendo il mio volto lacrimoso tra i suoi capelli, le ho risposto … Continua a leggere CRYING @ THE (Masnago) DISCOTEQUE

DISORDINE CICLICO

Disordinato nei pensieri, il tempo mi scavalca, resto indietro, accuso il colpo, il cielo si oscura. Lunedi, una metro milanese, mi dileguo dalla folla, lo faccio addentrandomi nelle pagine di un libro di Terzani, che col suo genio intellettuale aggiunge ceppi di interrogativi alla mia foresta di dubbi con l'effetto inatteso di regalarmi quietezza anzichè … Continua a leggere DISORDINE CICLICO

READ IT, PAGLIACCIO

Scruto la mia stessa specie come ne fossi osservatore esterno, consapevole di farne parte, di esserne in grande percentuale compatibile, riservandomi una qualche unità percentuale di consolante distacco, con cui cerco di avversare la sconsolante deriva spirituale che l'ha contagiata. Sento voci tutto intorno, in autobus, in treno, in metropolitana, in tv, nei giornali, in radio, … Continua a leggere READ IT, PAGLIACCIO

Happy Birthday to Me

Ho trentacinque anni, oggi, 12 agosto. O come amo chiamarlo io, 43 luglio. Trentacinque come gli anni di Cristo dopo due anni che sedeva alla destra del padre. Fermo. Alla destra. Ad oggi sono 1985 anni che è sigillato lì. Discutibile. Tutto iniziò con gli zero anni nel 1983; nessuno allora mi fece gli auguri. … Continua a leggere Happy Birthday to Me

ASSIEME SI EVINCE

Sono solo pensieri evasi, frasi, qualcosa di cui parlare, che par ilare, che lo leggi e stai bene, apre la mente, lamenta lamenti la mente - molto spesso, come un muro portante, muro importante per la propria casa, per la propria proprietà privata, per la propria età privata, privata dal tempo che si accatasta su … Continua a leggere ASSIEME SI EVINCE