PERSONE CHE NON SI FANNO GUARDARE IN FACCIA

Eravamo in Grecia, in un viaggio che da Salonicco ci ha visto percorrere non poche dozzine di km per raggiungere quelle che Elia, il nostro figlio treenne, ha definito "montagne finte", meglio note come Meteore. Luogo celestiale. E proprio mentre eravamo in visita a quei monasteri misteriosamente arrampicati all'apice dei cocuzzoli rocciosi di cui sono … Continua a leggere PERSONE CHE NON SI FANNO GUARDARE IN FACCIA

QUI. E ORA?

Nel vagar con la mente attraverso le nubi del misterioso vivere, spesso mi infrango sulla virtuosa pratica del goder del presente, il tanto caro Qui e Ora che intende focalizzar il pensiero sull'attimo stesso in cui esso accade. Quanto è vero, io stesso lo invoco, che il Qui e Ora è un approdo auspicabile, specie … Continua a leggere QUI. E ORA?

VOLGE AL BELLO

A chi parla di tempi complicati, io rispondo che non bisogna esagerare, che in fondo siamo da poco usciti da una grana non da poco come il covid, già vi siete dimenticati di quel folle momento della nostra vita in cui della gente girava in macchina da sola con la mascherina, spostando un po’ più … Continua a leggere VOLGE AL BELLO

SALA D’ATTESA COL CRISTO

“Cristo…!” esclama sbuffando all'improvviso la donna stronza, attirando la mia e l’altrui attenzione. Nel voltarmi, noto curiosamente sopra di lei campeggiare un quadro con il Cristo misericordioso che incrociando il mio sguardo fa uso della sua celestiale capacità comunicativa per un piccolo sfogo:“Ti rendi conto Daniele, cosa mi tocca sopportare ogni giorno?! ” “Che poi … Continua a leggere SALA D’ATTESA COL CRISTO

QUEL GIORNO, IN QUEL BAR, PER CASO.

Non mi è ancora chiaro perché la giovane barista abbia caricato il gruppo doppio, per un caffè singolo, il mio.  Persuaso dal detto che “nulla accade per caso”, rimango in perplessa visione dell’accadimento in corso. Due beccucci erogano caffè, uno confluisce nella mia tazza, l’altro sostanzialmente cade nel vuoto della griglia, disperdendosi mestamente altrove.  Ed … Continua a leggere QUEL GIORNO, IN QUEL BAR, PER CASO.

SALA VAR

Come quando sono a fare la spesa al supermercato. Quel disagio che mi cala dall’alto, Grande Fratello, quando si tratta di riporre nella tasca l’iPhone appena consultato. Scatta puntualmente il brivido di essere attenzionato dal grande occhio controllatore che, magari per via di un’angolazione infelice, mi segnala alle patrie forze di sicurezza come sospetto intascatore … Continua a leggere SALA VAR

CAMPO DI DISTORSIONE DELLA REALE ETÀ 

Il 1983 è distante quaranta anni. Ed io - che della logica sono sempre stato un degno interprete - sono nato nel 1983. Quindi ho appena compiuto poco più di 39 anni.  Era il dodicesimo giorno di un caldo agosto di inizio anni ottanta ed erano circa le 18.30 quando ebbi l'onore di aggiungermi ai … Continua a leggere CAMPO DI DISTORSIONE DELLA REALE ETÀ 

WHAT’S NEXT ?

Non parliamo di destino. Sarò netto; io al destino non ci credo. Parliamo invece di situazioni che convergono, energie che si incanalano potentemente verso una direzione, veicolate da un’ardente volontà. Legge dell’attrazione. Lo sognavo un finale così, lo agognavo. Il fatto che si sia materializzato è frutto di tutto questo, più una notevole componente che … Continua a leggere WHAT’S NEXT ?

QUELLA VOLTA LÌ, A PIACENZA

Uno scialbo 0-0. E fu così che la nostra chances, l’ennesima, di dare una svolta alla stagione, svanì. Al triplice fischio rimasi seduto per qualche attimo in panchina provando una qual certa tristezza guardandomi intorno e realizzando l’intero contesto; la prestazione incolore, la pandemia, lo stadio vuoto, il cielo grigio, la classifica a dir poco … Continua a leggere QUELLA VOLTA LÌ, A PIACENZA