IL GENERALE SOMARO E I SOMARI IN GENERALE

Gruber invita Egonu. Nera. Italiana.  ⁠Gruber chiede ad Aldo Cazzullo, presunto intellettuale di centro sinistra, cosa pensa di Vannacci che di Egonu disse che è “persona contro la quale non ho nulla, ma che certo ha tratti somatici che non sono rappresentativi dell’italianità tradizionale”.  Cazzullo risponde: “ dichiarazione inaccettabile (…) per fortuna Paola è troppo … Continua a leggere IL GENERALE SOMARO E I SOMARI IN GENERALE

PERSONE CHE NON SI FANNO GUARDARE IN FACCIA

Eravamo in Grecia, in un viaggio che da Salonicco ci ha visto percorrere non poche dozzine di km per raggiungere quelle che Elia, il nostro figlio treenne, ha definito "montagne finte", meglio note come Meteore. Luogo celestiale. E proprio mentre eravamo in visita a quei monasteri misteriosamente arrampicati all'apice dei cocuzzoli rocciosi di cui sono … Continua a leggere PERSONE CHE NON SI FANNO GUARDARE IN FACCIA

QUI. E ORA?

Nel vagar con la mente attraverso le nubi del misterioso vivere, spesso mi infrango sulla virtuosa pratica del goder del presente, il tanto caro Qui e Ora che intende focalizzar il pensiero sull'attimo stesso in cui esso accade. Quanto è vero, io stesso lo invoco, che il Qui e Ora è un approdo auspicabile, specie … Continua a leggere QUI. E ORA?

VOLGE AL BELLO

A chi parla di tempi complicati, io rispondo che non bisogna esagerare, che in fondo siamo da poco usciti da una grana non da poco come il covid, già vi siete dimenticati di quel folle momento della nostra vita in cui della gente girava in macchina da sola con la mascherina, spostando un po’ più … Continua a leggere VOLGE AL BELLO

SALA D’ATTESA COL CRISTO

“Cristo…!” esclama sbuffando all'improvviso la donna stronza, attirando la mia e l’altrui attenzione. Nel voltarmi, noto curiosamente sopra di lei campeggiare un quadro con il Cristo misericordioso che incrociando il mio sguardo fa uso della sua celestiale capacità comunicativa per un piccolo sfogo:“Ti rendi conto Daniele, cosa mi tocca sopportare ogni giorno?! ” “Che poi … Continua a leggere SALA D’ATTESA COL CRISTO

QUEL GIORNO, IN QUEL BAR, PER CASO.

Non mi è ancora chiaro perché la giovane barista abbia caricato il gruppo doppio, per un caffè singolo, il mio.  Persuaso dal detto che “nulla accade per caso”, rimango in perplessa visione dell’accadimento in corso. Due beccucci erogano caffè, uno confluisce nella mia tazza, l’altro sostanzialmente cade nel vuoto della griglia, disperdendosi mestamente altrove.  Ed … Continua a leggere QUEL GIORNO, IN QUEL BAR, PER CASO.

BRUTTO SENZ’ANIMA

Voglio essere migliore. Non il migliore, badate bene, ma migliore. Lo pretendo, lo esigo. È una forma di rispetto per il mio corpo e per la mia mente.. ... e per la mia anima.  “Ah ma quindi fammi capire, ora crediamo che esista l’anima?” (Voce interiore anti incoerenza) Mah diciamo di no, però il mio amico … Continua a leggere BRUTTO SENZ’ANIMA

FACCIAMO UN PO’ DI DISORDINE

Auto definir se stessi è un terreno scivoloso. Siamo Uno, Nessuno e Centomila tanto per citare il collega Pirandello, a cui rivolgo un caloroso, Ehilà. La ricerca del proprio posto nel mondo, la propria autodeterminazione, avviene ognun per sé, e le sensibilità sono così sorprendentemente differenti da far dubitare di appartenere alla stessa specie, talvolta. … Continua a leggere FACCIAMO UN PO’ DI DISORDINE

SALA VAR

Come quando sono a fare la spesa al supermercato. Quel disagio che mi cala dall’alto, Grande Fratello, quando si tratta di riporre nella tasca l’iPhone appena consultato. Scatta puntualmente il brivido di essere attenzionato dal grande occhio controllatore che, magari per via di un’angolazione infelice, mi segnala alle patrie forze di sicurezza come sospetto intascatore … Continua a leggere SALA VAR